mercoledì 8 aprile 2015

Prezzo montascale: soluzioni condominiali alternative

La spesa prevista per la manutenzione di un montascale, ogni anno, per un condominio è quantificabile intorno ai 1.000 euro.
L’interrogativo più frequente in un condominio è meglio istallare un ascensore o un montascale? Abbiamo già avuto modo di affermare in diverse occasioni di quanto le detrazioni fiscali e i contributi per i portatori di handicap diminuiscano il prezzo montascale. Vogliamo, in questo post, parlare dell’apprezzata comunicazione di un nostro lettore che ha deciso di istallare un impianto condominiale articolato e molto complesso (su 4 piani). Aveva in mano due preventivi per un montascale a poltroncina con una spesa media di 28.000 euro. Data la presenza nel condominio di un'altra persona con invalidità analoga alla sua, la spesa effettiva per ciascuno dei due era pari a 7.000 euro (considerata la detrazione IRPEF del 50% per ognuno dei nuclei familiari).

Prezzo montascale: aumento del valore degli appartamenti


Un altro residente del condominio ha voluto essere previdente richiedendo alle stesse aziende i prezzi per un impianto con piattaforma elevatrice (comunemente detto ascensore).  Naturalmente il prezzo è stato molto più alto, intorno ai 75.000 euro, ma grazie alle detrazioni e i contributi si sarebbe ridotto a circa 37.000 euro. Questa spesa, a differenza del montascale, sarebbe però stata suddivisa tra tutte le famiglie residenti nel condominio, ossia cinque, perché ognuna di esse avrebbe potuto beneficiare dell'ascensore. Una spesa certamente non indifferente ma giustificata dall’accertato aumento di valore di tutti gli appartamenti. Ci spiace solo non conoscere la scelta finale del condominio: avranno optato per il montascale o per l'ascensore? 

Prezzo montascale: costo della manutenzione


La spesa prevista per la manutenzione di un montascale, ogni anno, per un condominio è quantificabile intorno ai 1.000 euro. Da considerare, inoltre, la spesa obbligatoria, con cadenza biennale, pari a 300 euro per un controllo della struttura effettuato da un apposito istituto. In un quinquennio, quindi, il costo per la manutenzione di un montascale per un condominio è pari a circa 6.000 euro.


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lunedì 6 aprile 2015

Preventivo servoscala: come ottenerlo

Montascale anziani
Le aziende più qualificate richiedono al proprio personale garanzie ben precise, pongono al centro dell’attenzione il Cliente con la C maiuscola. Affidatevi sempre ad aziende serie ed esperte.
Di solito la compilazione di un preventivo servoscala è preceduta da una fase di preparazione: recandosi sui siti web delle aziende è possibile farsi una prima idea del prezzo che si dovrà affrontare. Quindi un tecnico, nominato dall’azienda che si è scelto, effettuerà i rilievi necessari per arrivare alla stesura definitiva del preventivo vero e proprio. Da rilevare che l’abbattimento delle barriere architettoniche è un’operazione ben precisa e non può essere accettato un venditore approssimativo e non all’altezza.

Preventivo servoscala: quanto costa?


Dobbiamo, prima di tutto, fugare ogni dubbio che potrebbe sorgere al momento di richiedere una visita del tecnico a proposito dei costi da sostenere. Le aziende contattate non richiedono compensi per il sopralluogo e la stesura del preventivo, ma può succedere che per rilievi e misurazioni praticate da professionisti, solitamente geometri o architetti, venga richiesto un compenso che di norma è a carico del compratore. Per quanto sopra detto possiamo affermare che, senza ombra di dubbio, il sopralluogo e il preventivo sono assolutamente gratis mentre il rilievo abitualmente no e verrà incluso nel costo preventivato. Un’altra cosa importante da precisare è che i preventivi effettuati possono anche non essere accettati, questo è un importante diritto dell’utente.

Preventivo servoscala: i rilievi tecnici


Il tecnico incaricato del sopralluogo è l’immagine dell’azienda e la professionalità e affidabilità che dimostrerà saranno aspetti molto importanti da valutare. Chi opera nel settore dell’abbattimento delle barriere architettoniche deve essere in grado di trattare con le persone in modo gentile e ispirare fiducia per la delicatezza della materia trattata e la fragilità dell’interlocutore. Le aziende più qualificate richiedono al proprio personale garanzie ben precise, pongono al centro dell’attenzione il Cliente con la C maiuscola. Affidatevi sempre ad aziende serie ed esperte, con uffici locati nella vostra regione, queste saranno in grado di affidarvi a personale altamente qualificato.

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mercoledì 1 aprile 2015

Contributi Montascale: chi può beneficiarne?

Montascale anziani
Per ottenere questi contributi va presentata un'apposita domanda all’Ufficio Tecnico del Comune di residenza prima dell’istallazione dell’impianto
I contributi montascale sono disciplinati dalla Legge 13 del 9 gennaio 1989 che riguarda le disposizioni emesse per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, congiuntamente alla relativa circolare illustrativa numero 1669 del giugno 1989. I contributi montascale sono riservati esclusivamente ai residenti portatori di handicap permanenti, compresa la cecità, ossia, in poche parole, tutti coloro che hanno impedimenti relativi alla deambulazione e alla mobilità. I contributi montascale si intendono estesi anche alle persone che hanno a carico queste categorie di soggetti nonché ai condomini che risiedono nello stesso edificio delle suddette categorie di beneficiari. Ricordiamo che, nell’ipotesi del decesso del richiedente, i contributi sono ereditabili.

A quanto ammontano i Contributi Montascale?


Il calcolo è abbastanza articolato, ci limiteremo in questa sede a presentare tre diverse possibilità:
  1. un piccolo impianto comprendente un montascale a poltroncina con movimento rettilineo del costo di 3.500 euro (iva 4% inclusa) avrà un contributo di 2.811,50 euro pari al 80,30% della spesa sostenuta;
  2. per un preventivo più impegnativo con un costo di 7.000 euro si avrà un contributo di 3.686,50 euro pari al 52,7%;
  3. per quanto riguarda un’installazione più articolata con un costo di 10.000 euro il contributo ammonterà a 4.436,50 euro pari al 44,40%.

Quanto sopra per esporre sinteticamente quelli che sono i benefici economici dei contributi montascale a fondo perduto concessi per effetto della Legge 13/89. A questi si potranno aggiungere le detrazioni IRPEF del 50% della spesa sostenuta per tutto il 2015. Vogliamo, infine, ricordare che la Legge vieta che i contributi ricevuti superino l’ammontare della spesa sostenuta.

Come ottenere i Contributi Montascale


Va presentata una domanda di contributi all’Ufficio Tecnico del Comune di residenza prima dell’istallazione dell’impianto. Il modulo di richiesta si può ritirare al Comune stesso oppure, come fanno le aziende più affidabili, compilato dal tecnico, assieme all’utilizzatore, al momento della stesura del contratto. Una volta presentata la domanda, la Commissione del Comune esaminerà tutte le richieste, generalmente una volta l’anno nei mesi di marzo o aprile, e provvederà ad inserirla in graduatoria dando la precedenza agli invalidi totali. I tempi di attesa, per ottenere l’erogazione dei contributi montascale, vanno da un minimo di 2/3 anni fino ad arrivare a 4/5 anni per alcune Regioni.

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