Al momento
lo Stato Italiano viene incontro alle esigenze economiche di chi fronteggia la
spesa dell’abbattimento delle barriere architettoniche, con le agevolazioni
fiscali
montascale che abbattono il costo
reale di un impianto da un minimo del 50%. Vediamo come.
In termini
di imposta: i costi di tutti i lavori di ristrutturazione finalizzati
all’abbattimento delle barriere architettoniche (quali l’installazione di un
montascale, una pedana elevatrice, un ascensore per anziani, etc.) rientrano
nell’aliquota I.V.A. 4%, se in famiglia c’è un anziano o una persona con
diversa abilità certificata. Questo significa che ne beneficia anche, per
esempio, uno studio medico e un agriturismo che adempie agli obblighi di legge in materia.
Anche la
deducibilità fiscale dei montascale è significativa: il costo degli impianti,
manodopera inclusa, è detraibile in
dieci anni dalla dichiarazione dei redditi (vedi quadro IRPEF) con aliquota
pari al 50% , equiparandola ad una ristrutturazione edilizia, oppure in un solo
anno con aliquota pari al 19% quale spesa per ausilio sanitario.
E’ inoltre
riservato alle persone che hanno disabilità riconosciute o limitazioni
permanenti della mobilità certificate dal proprio medico un contributo
regionale erogato a fondo perduto (vedi L. 13/89). Per poterne usufruire è necessario presentare la
domanda presso il Comune dove è situato l’immobile dove il richiedente ha la
residenza. La domanda viene collocata in una graduatoria regionale annuale che,
al momento, tiene conto della data di presentazione e del grado di invalidità
oltre ai criteri stabiliti dalle commissioni regionali preposte (un richiedente
con il 100% ha sempre diritto di precedenza) .
A grandi
linee, Questo è tutto ciò che riguarda la contribuzione pubblica. Anche il
privato dà un aiuto tangibile in questo senso: molte sono
infatti le iniziative e convenzioni concesse da patronati, banche, casse mutua,
cooperative ed associazioni ai propri assistiti e clienti che necessitino
dell’ausilio di un montascale.
Nessun commento:
Posta un commento